Homeattivita'contatti

www.bioecotecnica.it


 

acustica 
vibrazioni 
energia 
bioarchitettura 
consulenza 

analisi e certificazioni energetiche - energie alternative

Lo Studio Tecnico, avvalendosi della consolidata esperienza nel settore dell'Energy Management, fornisce mirate e specialistiche consulenze.

Tra le tematiche trattate si evidenziano in particolare:

·

analisi dei fabbisogni energetici nei settori civili ed industriali;

·

individuazione dei possibili interventi per la razionalizzazione dei consumi energetici;

·

impiego di energie alternative e rinnovabili (analisi di fattibilità e progettazione);

·

certificazioni energetiche degli immobili.


Le direttive Europee richiedono agli Stati membri europei di provvedere affinché gli edifici di nuova costruzione e gli edifici esistenti sottoposti ad interventi di ristrutturazione, soddisfino requisiti minimi di rendimento energetico.

L'Attestato di Certificazione Energetica, che ha una validità massima di 10 anni, è il documento sintetico attestante i risultati della certificazione energetica dell'edificio e può riferirsi a una singola unità immobiliare o a più unità facenti parte del medesimo edificio nel caso in cui le diverse unità immobiliari:

sono servite dallo stesso impianto termico o di climatizzazione;

hanno la medesima destinazione d'uso (residenziale, commerciale, uffici, ecc.)

hanno un unico proprietario o lo stesso amministratore

Va comunque tenuto presente che è previsto l'obbligo di redigere un attestato di certificazione energetica per ciascuna unità, se queste, pur facenti parte di un unico immobile munito di attestato di certificazione energetica, sono servite da impianti termici autonomi.

L'attestato di certificazione energetica, che deve essere messo a disposizione in fase di costruzione, compravendita o locazione di un immobile, e che deve contenere i dati caratteristici che consentano agli utilizzatori di valutare e raffrontare il suo rendimento energetico, è idoneo se è:

redatto e asseverato da un Soggetto Certificatore accreditato;

registrato nel catasto energetico regionale;

timbrato per accettazione dal Comune di competenza.

Si evidenzia che il consumo in termini energetici dell’immobile è tanto più basso quanto più è bassa la lettera a questo associata. In altri termini un immobile in classe B ha un migliore rendimento energetico di un immobile in classe D.

Per emettere l’Attestato di Certificazione di un immobile è necessario avviare una articolata “diagnosi energetica”. Occorrerà pertanto eseguire un processo sistematico volto ad acquisire esaustiva conoscenza del profilo di consumo energetico dell’immobile, individuando i profili di inefficienza e di criticità e le relative ottimali soluzioni. La diagnosi energetica integra i dati raccolti a seguito di mirati sopralluoghi con l’elaborazione di analitici calcoli.

A livello nazionale le normative di riferimento sono:

D.lgs. 192/05 in vigore dal 8/10/2005: "attuazione della Direttiva 2002/91/CE"

D.lgs. 311/06 in vigore dal 2/2/2007: "disposizioni correttive al D.lgs.192/05"

DPR 59/09 in vigore dal 25/06/09

DPR 158/09 (linee guida nazionali) Quindi in Italia a decorrere dal 2005, si deve obbligatoriamente procedere alla certificazione energetica degli edifici introdotta come principio in Italia dalla Legge 10/91.


Contattateci liberamente per telefono o posta elettronica per ricevere senza impegno maggiori informazioni relative al Vostro caso specifico.