Acustica

Lo Studio di Ingegneria opera su tutte le problematiche acustiche fornendo la consulenza necessaria, sia dal punto di vista tecnico  che giurisprudenziale, in tutte le fasi delle attività.

L'esperienza nel settore giudiziario deriva dall'attività pluridecennale svolta per molteplici Tribunali in qualità di "Consulente di Ufficio", ed in qualità di "Consulente di Parte"  in procedimenti Civili e Penali.

Lo Studio è in grado di eseguire tutte le analisi tecniche e le verifiche strumentali nei seguenti settori:

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ACUSTICA AMBIENTALE

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ACUSTICA ARCHITETTONICA

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CONSULENZE GIUDIZIALI 

Negli ambienti abitativi e nei luoghi di lavoro l'inquinamento acustico può raggiungere livelli in grado di causare effetti negativi per il benessere psicofisico.

Mentre il suono è caratterizzato da segnali sonori composti da frequenze fisse ben definite e da un insieme di onde sinusoidali con periodicità ben definita, il rumore è caratterizzato da segnali sonori completamente casuali costituiti da infinite componenti con fase e ampiezza aleatorie.

Indipendentemente dalla reazione degli individui, condizionata dal concorso della soggettività individuale e di concomitanze casuali (carica emotiva, stress, condizione fisica, interferenza psicologica, etc), l'esposizione a livelli acustici significativi di rumore può alterare irreversibilmente il complesso apparato uditivo umano producendo specifiche malattie professionali e gravi patologie con danni irreversibili. L'esposizione a livelli relativamente più bassi può produrre invece disturbi, fastidi, malattie più o meno gravi.

La tutela dell'ambiente abitativo ed esterno dall'inquinamento acustico è regolamentata della Legge Quadro  n. 447  del 26 ottobre 1995 che stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico, con le sue successive modificazioni ed i suoi decreti attuativi.

Sulla base di quanto definito dalle Leggi statali e regionali, i Comuni devono attuare la classificazione del loro territorio e devono coordinare i loro strumenti urbanistici con tali classificazioni e adottare i piani di risanamento definiti dalla legge stessa.

Le classi acustiche del territorio che, come definito dal DPCM 14/11/1997,  vanno dalla I a VI, in relazione alla tipologia di area ed alle attività svolte, prevedono determinati limiti di rumorosità espressi in livelli equivalenti, ovvero con una grandezza che esprime il livello energetico medio del rumore nell'intervallo considerato.

Vengono identificate due principali tipologie di livelli di riferimento:

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livello di emissione: rumore determinato da una sorgente sonora, misurato in prossimità della sorgente

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livello di immissione: rumore immesso da più sorgenti in ambiente chiuso o aperto, misurato in prossimità del ricettore. Si può fare riferimento a due tipologie di valori di immissione: livello assoluto e livello differenziale; quest'ultimo è determinato con riferimento alla differenza tra livello equivalente del rumore ambientale (che comprende la sorgente acustica incriminata) e il livello equivalente del rumore residuo (con esclusione della sorgente incriminata).

A questi livelli vengono riferiti specifici valori limite:

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valori limite di emissione

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valori limite di immissione (distinti in valori limite assoluti e differenziali)

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valori di qualità

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valori di attenzione

La valutazione dei livelli delle immissioni acustiche, dei rischi della esposizione al rumore, e delle possibili azioni di bonifica, deve essere, per legge, effettuata da Tecnico Competente in Acustica Ambientale che è una figura professionale istituita con la citata  "Legge quadro sull'inquinamento acustico" per svolgere attività di misura, controllo e risanamento dell'inquinamento acustico nell'ambiente esterno e abitativo.

Lo Studio di Ingegneria, attraverso Tecnico competente in acustica ambientale ed attraverso software e strumentazione evoluti, operando con le metodologie definite nel Decreto del Ministero dell’Ambiente del 16/03/1998, può elaborare articolati studi in grado di documentare l'eventuale superamento dei limiti di immissione acustica secondo Ia normativa e giurisprudenza.

Gli studi potranno altresì rappresentare l’effettiva risposta uditiva umana alle diverse sollecitazioni acustiche, con esaustiva analisi in frequenza tesa alla quantificazione del contenuto energetico nelle diverse frequenze acustiche.

Gli studi più significativi attengono:

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Valutazioni attinenti il superamento dei livelli della normale tollerabilità delle immissioni acustiche, finalizzate alla risoluzione di contenziosi con assistenza in tutte le fasi del procedimento.

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Analisi di impatto acustico, necessario ogniqualvolta si pianifichi la costruzione o la modifica di infrastrutture viarie (strade, ferrovie, aeroporti, etc.) o di attività produttive. La valutazione previsionale è finalizzata ad ipotizzare l'impatto in termini acustici del nuovo insediamento. Qualora la situazione acustica ad insediamento realizzato non sia conforme ai limiti di legge, è necessario prevedere mezzi di abbattimento del rumore o piani di bonifica acustica.

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Valutazione del clima acustico, necessaria ogniqualvolta si predisponga la realizzazione di insediamenti residenziali, scuole, ospedali, etc., allo scopo di prevedere la tutela acustica dell'insediamento abitativo.

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Verifica dei requisiti acustici passivi degli edifici, dettata dal DPCM 05/12/1997,  che si focalizza principalmente nei seguenti requisiti:

-  isolamento acustico tra unita' immobiliari adiacenti;

-  capacita' di isolamento dell'intera facciata di uno stabile;

-  isolamento del pavimento/solaio, tra unita' immobiliari adiacenti.

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Valutazioni e misure sul rumore da traffico, nel rispetto delle normative attualmente vigenti.

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Indagine acustica per rilevare il livello di esposizione al rumore da parte dei lavoratori, da eseguirsi periodicamente negli insediamenti produttivi, cantieri, ecc. al fine di consentire al Datore di Lavoro di intraprendere le più adeguate misure di contenimento del livello sonoro per prevenire danni uditivi ai lavoratori.

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progettazione luoghi di lavoro a basso livello di rumore con l'assistenza operativa durante la posa in opera delle strutture finalizzate alla riduzione del livello di rumore indispensabile per ottemperare agli obblighi di legge in materia di salute uditiva e per garantire il comfort acustico negli ambienti di lavoro.

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Progettazione di barriere acustiche idonee ad attenuare il rumore proveniente da una ben definite sorgenti, quale, ad esempio, una via di comunicazione o un impianto rumoroso.

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Progettazione di sistemi di insonorizzazione dell'ambiente, con assistenza durante la posa in opera delle strutture finalizzate alla riduzione del livello, necessari per prevenire che il rumore prodotto in un ambiente si trasmetta agli ambienti circostanti.

Contattateci liberamente per telefono o posta elettronica per ricevere senza impegno maggiori informazioni relative al Vostro caso specifico.